Ecco un ennesimo grafico che la dice lunga sui “successi” economici dell’Italia negli ultimi anni: mostra la crescita del PIL trimestrale nei vari Paesi appartenenti al G7, rispetto al trimestre precedente, ponendo come base 100 il quarto trimestre del 2007.
Ben, anzi, male: l’Italia è la nazione che dal 2000 non è più cresciuta economicamente.
Quindi, la domanda è: con le attuali politiche economiche dettate dalle normative UE e dal Governo, dove si andrà a finire? Come potrà crescere in modo robusto e duraturo, con una parte significativa del tessuto economico fortemente compromesso, in condizioni e con i conti pubblici che sono diventati via via sempre più fragili rispetto ad allora?
La risposta purtroppo pare assai semplice: con le attuali regole economiche, cioè senza poter contare su di una moneta sovrana e in assenza di politiche espansive, non potrà crescere.
Si aggiunga che negli ultimi trimestri la produzione industriale è anch’essa in forte calo. ( http://scenarieconomici.it/produzione-industriale-sempre-agonizzante/)
Urge un cambiamento netto di politiche economiche, che guardino agli interessi dei Cittadini!
Fausto Cavalli